(1882-1982), figura chiave del panorama culturale italiano primo-novecentesco, fondò e diresse con Giovanni Papini «Il Leonardo». Nel 1908 fondò «La Voce» dirigendola fino al 1914. Fu docente alla Columbia University e corrispondente da New York di diversi giornali italiani. Divenuto suo malgrado un’icona del pensiero liberal-conservatore, nel ’68 si trasferì a Lugano, dove si spense nel 1982. Di Giuseppe Prezzolini sono già usciti presso le Edizioni di Storia e Letteratura molti carteggi tra cui quelli con Ardengo Soffici, Aldo Palazzeschi, Benedetto Croce; tra i suoi scritti, ricordiamo le nuove edizioni di: Il cattolicismo rosso (2009), Io credo (2011), Manifesto dei conservatori (2014) e Dopo Caporetto – Vittorio Veneto (2015).