Libertas philosophandi
Teologia e filosofia nella Lettera alla Granduchessa Cristina di Lorena di Galileo Galilei
Prezzo € 61.75
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Libertas philosophandi - Cartaceo | € 61.75 |
Libertas philosophandi è una indagine del rapporto disciplinare tra filosofia e teologia che ruota intorno alla celebre Lettera alla granduchessa Cristina di Lorena di G. Galilei, lettera-trattato con cui lo scienziato cerca di salvare uno spazio di libertà di ricerca nel contesto della cultura controriformata. La prima parte del libro illustra criticamente le polemiche sorte a partire dalla pubblicazione del Sidereus nuncius e proseguite fino alla condanna del copernicanesimo nel 1616. La seconda è dedicata all’analisi strutturale della Lettera e alla ricerca delle fonti testuali che l’hanno ispirata, identificandone talora l’edizione precisa. La terza parte sviluppa i diversi temi della Lettera, presentando alcuni elementi fin qui ignoti o ignorati, tra i quali un forte indebitamento con la tradizione del trattato aristotelico De anima (in particolare con Giovanni Pico della Mirandola, Pietro Pomponazzi e Cesare Cremonini); la scoperta di un plagio da parte di Cremonini; la sensibilità politica di Galileo. Viene poi discusso il problema del cosiddetto concordismo del trattato e proposta una lettura controcorrente; si presenta una analisi iconografica che evidenzia, tra l’altro, il legame tra la Lettera a Cristina e l’Accademia dei Lincei. Ancora, si offre un documento inedito che getta luce sul ruolo del cardinale Bellarmino nella condanna del 1616. Infine una rilettura dei documenti dei due processi a Galileo mostra come una lieve, ma decisiva manipolazione della sentenza del primo processo riproponga la problematicità del secondo. La quarta parte del libro contiene il testo della Lettera accompagnato da numerose note di commento storico.
Dettagli supporto
Supporto cartaceo (libro)
Pagine xxii-540
ISBN 9788863720822
Anno 2010
Numero in collana 71