Per Federico Codignola

Nipote di Ernesto Codignola, pedagogista e fondatore della casa editrice “La Nuova Italia”, e figlio di Tristano Codignola, protagonista della Resistenza nel Partito d’azione, poi uomo politico di spicco nell’area socialista, Federico crebbe in un ambiente ricchissimo di stimoli, in cui cultura e politica si intrecciavano per mille strade, iniziative, persone. Ancora giovane, prese in consegna “La Nuova Italia” per guidarla per un ventennio circa, prima della dolorosissima cessione a RCS. Con la seconda metà degli anni ’90, tuttavia, cominciava un periodo nuovo, quello delle “Edizioni di Storia e Letteratura”, fondate nel 1943 da don Giuseppe De Luca e rilevate in concomitanza con la cessione de “La Nuova Italia”: due realtà editoriali solo apparentemente discordanti, ma legate insieme da quel comune humus della Firenze degli anni ’20 a cui suo nonno Ernesto e Giuseppe De Luca avevano attivamente contribuito. Le testimonianze qui raccolte di quanti hanno con lui collaborato ai molti progetti culturali e goduto affettuosamente della sua amicizia ci restituiscono il ritratto di un uomo di una straordinaria vivacità intellettuale e di una estrema disponibilità al dialogo: una descrizione commossa di una delle più interessanti figure del panorama culturale italiano del ‘900.