Intrepretazioni antiche di Aristofane

La considerevole documentazione sull’esegesi antica di Aristofane costituisce un importante capitolo di storia della filologia nel mondo antico. Ai corpora scoliografici si può guardare come al prodotto di imprese editoriali intese a estrarre e riunire delucidazioni di vario tipo dal patrimonio esegetico anteriore. Gli scoliasti sembrano avere usato eterogenei commenti di età tardoantica, nei quali dotte disquisizioni alessandrine convivevano con note grammaticali e retoriche sorte da esigenze diverse, come l’istruzione scolastica, in una stratificazione e in un intreccio non dissimili da quelli riscontrabili negli scholia stessi. In questo àmbito, l’idea tradizionale di Quellenforschung deve più che mai coniugarsi alla consapevolezza che la fonte erudita si presenta spesso e in vario modo riconsiderata e riplasmata, si direbbe in un processo di “metabolizzazione”. I tre studi qui pubblicati contribuiscono alla ricostruzione di segmenti della storia esegetica aristofanea dall’età ellenistica ai Bizantini.