Il libro rosso seghreto di Bongianni Gianfigliazzi

Il libro rosso seghreto di Bongianni Gianfigliazzi

Famiglia, affari e politica a Firenze nel Quattrocento

Piffanelli Luciano,

Prefazione di: Pinto Giuliano,

Prezzo € 30.40

Prezzo di copertina € 38.00

Nel libro seghreto di Bongianni Gianfigliazzi si concentra quasi un secolo di avventure e di successi. L’universo di un mercante fiorentino che nei suoi primi trent’anni solcò le acque del Mediterraneo e del Mare del Nord commerciando lana, argenti, oro, spezie e poi, con oculata attenzione, concretizzò il suo ingresso nelle istituzioni della Firenze del pieno Rinascimento, operando per conto del suo più importante ed intimo amico, Lorenzo il Magnifico; l’effervescente temperie politica e la renascenza che prese corpo nel Quattrocento; la sterzata stilistica inferta alla storia dell’arte dai grandi pittori rinascimentali, nei cui colori e nella cui simbologia si veicolavano nuove categorie del pensiero; la fase di gestazione di quella esplosione di genialità che pochi anni dopo avrebbe regalato alla civiltà occidentale le sublimi intuizioni di Michelangelo Buonarroti, di Amerigo Vespucci, di Leonardo da Vinci, di Francesco Guicciardini (nipote proprio di Bongianni Gianfigliazzi ed erede, anche per questo, di una prospettiva privilegiata della dimensione umana nella quale era calato). Tutto questo trasuda dalle Ricordanze del Gianfigliazzi, un manoscritto autografo nel quale, come in un diario personale, l’autore raccolse avvenimenti, date, acquisti, matrimonî, battaglie ed intrighi politici e che finisce col divenire un ponte tra ieri ed oggi, catturando il lettore e spingendolo ad interrogarsi non solo sugli accadimenti coevi al “narratore”, ma anche su quanto e come una realtà anteriore di sei secoli possa ancora insegnare in termini di sensibilità civica e di stimolo al miglioramento.

Dettagli supporto

Supporto cartaceo (libro)

Pagine xiv-290

ISBN 9788863727074

Anno 2014

Numero in collana 7