Giovanni Vaccarella

nato a Petralia Santa Maria, in provincia di Palermo, nel 1895 o nel 1897, insegnò in scuole superiori di Caltanissetta e del capoluogo siciliano. Segretario politico provinciale del Partito popolare, aderì poi al fascismo. Intrattenne rapporti con vari intellettuali come Pietro Mignosi, Luca Pignato e Giuseppe Sciortino e collaborò ad alcuni periodici («La Rivista del Sud», «La Libertà»). Oltre che di Poliziano si occupò di Giovanni Papini, di poesia religiosa (Introduzione alla poesia religiosa) e di quella dialettale. Curò le traduzioni dell’Iliade di Vincenzo Monti e dell’Odissea di Ippolito Pindemonte. Morì a Palermo nel 1956.