(Trieste 1892 - Roma 1975) «ingegno versatile e poliedrico, si è affermato in numerosi aspetti della cultura letteraria. Ha scritto racconti e romanzi, atti teatrali e soggetti cinematografici; ed è stato traduttore, giornalista e saggista. Ma indubbiamente ha dato il meglio di sé nelle traduzioni dal tedesco, per le quali può essere avvicinato a un altro insigne traduttore giuliano, Ervino Pocar». Tra le sue opere ricordiamo: Il teatro tedesco (Milano, 1933); Giani Stuparich e Willi Reiss Romoli (Torino, 1961); La moglie di Noè. Trentatré storie di bestie illustrate con disegni di Leonetta Cecchi Pieraccini (Milano, 1969). Ha tradotto, tra l’altro, opere di Goethe, Mann, Büchner, Hoffmann, Kafka.