nato a Cagliari nel 1891, nel 1914 entrò all’Accademia militare di Modena e l’anno dopo fu mandato a combattere in prima linea. Finita la Prima guerra mondiale, fu di stanza in Albania, dove l’Italia manteneva un protettorato, poi, dopo alcuni anni in Italia, si spostò in Libia da tenente colonnello. Nella Seconda guerra mondiale combatté in Albania. Rientrato a Napoli nel 1942, con l’armistizio giurò fedeltà al governo Badoglio e assunse il comando della Scuola militare della Nunziatella, dove era stato allievo trent’anni prima. Aderì infine al Partito liberale, tentando, senza successo, l’elezione al Consiglio comunale di Napoli; dove morì il 19 dicembre 1962.