è professore associato di Storia della filosofia nell’Università di Urbino. Fa parte della Commissione per l’Edizione Nazionale dei Manoscritti e dei Disegni di Leonardo da Vinci, dirige la Ghilarza Summer School - Scuola internazionale di studi gramsciani ed è membro della Commissione scientifica per l’Edizione Nazionale degli scritti di Antonio Gramsci. Con Filippo Del Lucchese e Vittorio Morfino dirige la collana Thinking in Extremes: Machiavellian Studies (Leiden-Boston, Brill). È stato professore ospite nella Universität Hamburg e nell’Ecole Normale Supérieure di Lyon e ha tenuto cicli di lezioni e seminari in diverse università latinoamericane. I suoi interessi di ricerca vanno principalmente alla storia della filosofia del Rinascimento e a quella del marxismo, soprattutto italiano. Fra le sue pubblicazioni: Gramsci e la filosofia. Saggio sui “Quaderni del carcere” (Roma 2003), Da Gramsci a Marx. Ideologia, verità e politica (Roma 2009), La religione dell’uomo moderno. Politica e verità nei “Quaderni del carcere” di Antonio Gramsci (Roma 2010), Maquiavel o revolucionário (São Paulo 2016). Nel 2010 ha tenuto la cinquantesima “Lettura Vinciana” (Vita, tempo e linguaggio, 1508-1510, Firenze 2011). Nell’ambito dell’Edizione Nazionale degli Scritti di Antonio Gramsci ha pubblicato, insieme a Giuseppe Cospito e Gianni Francioni, i Quaderni miscellanei (1929-1935), tomo 1, Quaderni 1-4 (Roma 2017). Dal 2014 coordina il seminario permanente Egemonia dopo Gramsci: una riconsiderazione.