(Suzzara 1898 – Bologna 1984) è stato studioso del pensiero politico dal Medioevo all’Ottocento. Il suo lavoro, che sfocerà nella pubblicazione del volume Dottrine politiche viene influenzato dapprima dall’opera di Giovanni Gentile, poi da quella di Antonio Rosmini. Quest’ultimo lo ha avvicinato inoltre allo spiritualismo e alla filosofia della religione.