(Albano Laziale 1885 – Roma 1964), esponente cadetto di una nobile famiglia siciliana, nel 1928 pubblicò per la casa editrice Laterza il libro Ruggero Settimo nel Risorgimento siciliano. Segretario generale dell’Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente, al termine della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale combatte e viene arrestato e deportato dai tedeschi, riesce a tornare a Roma. In questo periodo inizia a collaborare con il quotidiano «Ricostruzione» e istituisce il Movimento per l’autonomia della Sicilia. Negli ultimi anni della sua vita scrive per la rivista «Nuova Antologia».