100 anni fa, il 22 agosto 1914 moriva Giacomo Maria Radini Tedeschi che fu vescovo di Bergamo e scelse Angelo Roncalli, il futuro papa Giovanni XXIII, come suo segretario personale. Nel 1916 fu lo stesso Roncalli a scrivere la sua biografia e a descrivere l'importanza del suo magistero spirituale e il rapporto familiare che caratterizzò la loro lunga collaborazione. Ecco come racconta gli ultimi momenti della sua vita: «Monsignore ripeteva, finché poté, le parole delle invocazioni che gli proponevo. Egli ripeteva parola per parola, ora in latino, ora in italiano. A un certo punto parve che egli non sentisse più e tacqui. Accortosi appena del mio silenzio, aprì gli occhi e mi disse all’orecchio: Coraggio, coraggio, don Angelo, va bene così».
«Coraggio, coraggio, don Angelo, va bene così»
100 anni fa, il 22 agosto 1914 moriva Giacomo Maria Radini Tedeschi che fu vescovo di Bergamo e scelse Angelo Roncalli, il futuro papa Giovanni XXIII, come suo segretario personale. Nel 1916 fu lo...
100 anni fa, il 22 agosto 1914 moriva Giacomo Maria Radini Tedeschi che fu vescovo di Bergamo e scelse Angelo Roncalli, il futuro papa Giovanni XXIII, come suo segretario personale. Nel 1916 fu lo stesso Roncalli a scrivere la sua biografia e a descrivere l'importanza del suo magistero spirituale e il rapporto familiare che caratterizzò la loro lunga collaborazione. Ecco come racconta gli ultimi momenti della sua vita: «Monsignore ripeteva, finché poté, le parole delle invocazioni che gli proponevo. Egli ripeteva parola per parola, ora in latino, ora in italiano. A un certo punto parve che egli non sentisse più e tacqui. Accortosi appena del mio silenzio, aprì gli occhi e mi disse all’orecchio: Coraggio, coraggio, don Angelo, va bene così».