è professore di Letteratura italiana presso l’università Ca’ Foscari di Venezia. Si è interessato, con contributi ed edizioni, di Dante e Petrarca, di trattatisti e poeti cinque-seicenteschi, di Nievo e di Montale, ma soprattutto di autori del Quattrocento, dai meno noti a Lorenzo de’ Medici (con i testi critici di Canzoniere e Comento procurati per l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento) a Poliziano a Boiardo, del quale ultimo ha commentato gli Amorum libri (Torino, Einaudi). Tra le sue numerose opere ricordiamo: L’eredità di Leopardi e altri saggi (1964), Sulle tracce del Dio nascosto (1984), Solitudine e carità (1985), Leopardi (Roma, 2001); Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento (Milano, 1998); L’arte della prosa. Alfieri, Leopardi, Tommaseo e altri (Firenze 1995).