insegna Letteratura italiana nell'Università del Salento (Lecce). È stato borsista CNR a Londra, dove ha studiato con Giovanni Aquilecchia, specializzandosi sulla letteratura italiana del secolo XVI. Le sue indagini interessano più che altro il Cinquecento (la satira di Pasquino, Pietro Aretino, Ludovico Dolce) e il Sette-Ottocento (Vincenzo Monti). Recentemente i suoi interessi scientifici si sono rivolti verso la letteratura della Riforma, con studi su Olimpia Morata e Celio Secondo Curione, di cui ha organizzato insieme con Damiano Mevoli, l'edizione latina, con traduzione italiana a fronte, dell'Araneus (1540-1544) e dei Pasquillorum tomi duo (1544)